Cadetto YSAAHI

matricola numero 17

STIC Academy New Adventures
è un gioco di ruolo dello STIC Star Trek Italian Club




CRISSY AX - PROVA PRATICA


PARRISES SQUARES - PRESENTAZIONE E SCOPI

Il Parrises Squares, anche se potenzialmente pericoloso, è uno tra i giochi più popolari e seguiti dagli ufficiali della Flotta Stellare. Per prendere parte a tale attività sportiva, a causa anche della sua violenza, è necessario un lungo e duro allenamento fisico.

I giocatori sono dotati di una mazza ionica il cui scopo primario è di infilare il Ten Ka Su (un boccino di dimensioni ovoidali) nel cerchio avversario e quindi segnare. Tale mazza è tenuta strettamente dal giocatore con entrambe le mani nelle parti più esterne e affusolate (vedi schema a destra), il Ten Ka Su aderisce alla parte centrale della mazza e poi respinto in zona lancio. La mazza ha ben tre scopi: catturare e trattenere il boccino, trasmettere al giocatore una scarica ionica che libera automaticamente il boccino e lo rimette in gioco, farsi largo in campo tra i giocatori e, anche se considerata una mossa scorretta, colpire intenzionalmente gli avversari in punti del corpo vitali e non protetti. Il gioco si conclude quando una delle due squadre realizza 25 punti.

Inizialmente i giocatori si affrontavano senza alcuna protezione e spesso i danni fisici riportati, erano tali da causare anche la morte dei giocatori.

A tal proposito ricordiamo l’episodio accaduto durante i campionati di Parrises Squares del 2242 in cui M’Kota R’cho, l’unico giocatore klingon che abbia mai preso parte a tale gioco, causò la morte di un arbitro. Da allora, si sono presi alcuni provvedimenti per garantire la sicurezza sia dei giocatori sia degli arbitri (Vedi foto al lato): i giocatori ora sono dotati di un casco, di una protezione per le spalle e per i punti vitali che molto ricorda l’abbigliamento utilizzato in un antico gioco terrestre, il rugby. Anche gli arbitri sono dotati di protezioni e dopo aver lanciato il Ten Ka Su, e dato così il via alla partita, osservano il gioco dai bordi del campo, evitando il più possibile il contato diretto con i giocatori.

PARRISES SQUARES - IL CAMPO E LA SUA STRUTTURA

Le dimensioni di un campo di Parrises Squares sono: 15 m di larghezza e 28 m di lunghezza. La sua particolare conformazione, due triangoli le cui basi dividono a metà il campo in una zona neutra, rende il gioco ancora più complicato in quanto nessuno può uscire dal terreno di gioco.

In ogni metà campo è prevista la posizione di partenza per tutti i giocatori, 4 per ogni squadra. Anche nel Parrises Squares, come in quasi tutti i giochi di squadra sono previsti dei ruoli per i giocatori: al centro vi è il capitano, che è protetto dai due attaccanti durante l’avanzata verso la zona di lancio; nella posizione più arretrata vi è l’unico difensore che ha il compito di disturbare il lancio del capitano della squadra avversaria e tentare con un tocco al corpo di evitare il lancio e rimettere la Ten Ka Su in gioco.

Ai lati estremi del campo, a poca distanza dai vertici dei due triangoli di gioco, vi è la zona lancio da cui è possibile proiettare il Ten Ka Su verso l’anello avversario e quindi segnare. Il campo è costituito anche da una tribuna coperta con due immense vetrate, da cui è possibile seguire la partita nella massima sicurezza.

Sul lato opposto alla tribuna vi è un segnapunti, così che tutti i partecipanti possono seguire l’andamento della partita, e i loghi corrispondenti alle squadre in gioco.

PARRISES SQUARES - REGOLE

Il Parrises Squares consta di poche ma importanti regole:

1) Per vincere una partita è necessario realizzare 25 punti prima dell’altra squadra.

2) Non è previsto un termine per la durata di una partita, ogni quaranta minuti di gioco ci sarà una pausa di un minuto ed inizierà un secondo tempo e poi un terzo e così via, finché una delle due squadre non raggiungerà il punteggio prestabilito.

3) Se un giocatore esce involontariamente dal campo di gioco, la squadra dovrà giocare con un giocatore in meno per i successivi cinque minuti.

4) La mazza ionica non deve essere utilizzata per colpire i punti non protetti del corpo avversario.

5) In caso di colpo scorretto l’arbitro potrà valutare l’entità della punizione da infliggere che può consistere nella semplice ammonizione e/o l’uscita dal campo per un tempo variabile da un minimo di 10 minuti, ad un intero tempo o addirittura all’espulsione dalla partita.

6) Il TEN KA SU (o boccino ovoidale) deve essere catturato solo con la mazza ionica e rilasciato con l’apposito congegno di sgancio; non può essere afferrato con le mani dai giocatori, l’uso di queste determina un’ammonizione.

7) Un giocatore non può accumulare più di cinque ammonizione a partita, pena l’espulsione dal campo.

 
IL CAMPO DI PARRISES SQUARES