Cadetto YSAAHI

matricola numero 17

STIC Academy New Adventures
è un gioco di ruolo dello STIC Star Trek Italian Club




I PARADOSSI


Dal greco para, oltre e doxa, opinione, con questo termine si intende:
A) una asserzione incredibile che è in netto contrasto con la comune opinione;
B) una legge fisica il cui enunciato, pur essendo esatto, sembra errato.


Una completa e affascinante guida al mondo del paradosso e della antinomia la potete trovare sulla Wikipedia e non starò pertanto a ricopiarla.

Personalmente, trovo i paradossi irresistibilmente affascinanti ma anche terribilmente faticosi: il miglior risultato che si possa ottenere occupandosene, è una violenta emicrania. Passi per quelli fisici o matematici, dove qualche solida formula può riappacificarti con il mondo (ho perso anni di vita dietro ad Achille e alla tartaruga prima che Analisi 1 mi illuminasse sulle serie convergenti), ma quelli logici, o retorici proprio non riesco a seguirli.


Il paradosso citato nel round è il PARADOSSO DI HEMPEL, detto anche paradosso DEI CORVI NERI.

Si tratta di un paradosso logico sviluppato negli anni '40 da Carl Gustav Hempel per dimostrare i limiti del procedimento logico induttivo.

Osservando come per il principio induttivo l'acquisizione di un nuovo riscontro empirico di una teoria, renda più probabile che questa teoria sia vera, cioè la teoria della confermabilità, Hempel prese ad esempio la teoria che tutti i corvi siano neri per trarne conclusioni di paradosso.

Esaminando ad uno ad uno un milione di corvi, notiamo invariabilmente e senza errore, che essi sono tutti neri. Dopo ogni osservazione, perciò, la teoria che tutti i corvi siano neri diviene ai nostri occhi sempre più probabilmente vera, coerentemente col principio induttivo. Pare ogni volta sempre più corretto registrare l'assunto come probabilmente vero: tutti i corvi sono neri.

Ma l'assunto tutti i corvi sono neri, è logicamente equivalente all'ipotetico assunto tutte le cose che non sono nere, non sono corvi.

Con l'osservazione, ad esempio, di una mela rossa si confermerebbe questo secondo enunciato: la mela rossa, non essendo nera, non è un corvo. Perciò, l'osservazione di una mela rossa conferma anche l'assunto che "tutti i corvi sono neri" e rende questa teoria più probabilmente vera.

Detto in breve, osservare una mela rossa rafforza la teoria che tutti i corvi sono neri.

Paradossale ma vero!

Cielo, che mal di testa...

 

RIFERIMENTI

Il testo è tratto dalla Wikipedia, paradosso dei corvi di C.G. Hempel.