Cadetto YSAAHI

matricola numero 17

STIC Academy New Adventures
è un gioco di ruolo dello STIC Star Trek Italian Club




Personal log, Stardate 0604.16


Che meraviglioso pianeta è la Terra

E che meravigliosa razza sono gli Umani, con tanta storia e cultura, e una tale varietà di tradizioni da lasciare senza parole. E' un popolo a cui piace festeggiare e io apprezzo ogni giorno di più questa loro caratteristica. Prendiamo la Pasqua, per esempio.

E' una festività complessa, che coinvolge la religione: A.J. ha cercato di spiegarmene le origini ma non sono sicura di avere capito del tutto. Mi documenterò alla prima occasione… La cosa importante è che l'Ammiraglio De Leone ha decretato due giorni di sospensione delle lezioni: il lunedì per qualcosa legato agli angeli, il martedì penso per un attacco di bontà, visto che deve rientrare dall'Italia, dove questa festa è molto sentita.

E, indovina? Owen Benson mi ha invitato a trascorrere con lui questi giorni di festa… ad Aspen… sulla neve… a sciare! Non avevo mai visto la neve… E non avevo mai neppure sciato… E non ero mai stata in vacanza con Owen… Troppe emozioni tutte insieme!

Aspetta, chiariamo: Owen è un amico, un caro amico, ma solo un amico: dopo che mi ha aiutata durante il disastro nell'aula di scienze abbiamo cominciato a frequentarci ma niente di più. In vacanza ci siamo portati dietro pure A.J.: non potevamo certo abbandonarlo a San Francisco tutto solo!

E la neve… che meraviglia! Mi ero documentata e sapevo tutto sui rigidi climi invernali; avevo anche investito un patrimonio per comprare tutta l'attrezzatura necessaria per affrontare le basse temperature e invece… sole e caldo! Owen dice che quando la Pasqua viene così avanti è difficile trovare basse temperature anche in montagna. Meglio così, io adoro il caldo, ma non poteva dirmelo prima che io comprassi tutta questa roba?

Lo sci si è rivelato un sport infernale: ti chiudono i piedi in scomodi scarponi, ti atttaccano due assi scivolose alle gambe, ti danno due inutili bastoncini e ti buttano giù per delle discese innevate. I primi tentativi sono stati veramente disastrosi e sono finita più volte con la faccia nella neve.


Un volo nella neve Di nuovo a gambe all'aria

Fortuna che Owen si è rivelato essere un maestro di sci (pure bravo… il ragazzo ha dei numeri) e mi ha dato qualche lezione: tempo qualche ora e già scheggiavo sulle piste come uno sciatore provetto.


In fondo non è difficile…

Sciare è bello, ma i ragazzi mi hanno iniziato anche ad un altro fantastico sport: la sosta al rifugio. Caffè a metà mattina, pranzo verso le due, merenda nel pomeriggio e magari qualche grappino di tanto in tanto. Per non parlare della… come la chiamano? Ah, sì… pennichella: riposarsi prendendo il sole dopo mangiato. Attività meravigliosa, se non fosse per le ustioni che mi sono procurata, rifiutandomi di usare crema con fattore di protezione adeguato. E io che volevo solo abbronzarmi per far crepare di invidia i compagni di corso…


Un po' di riposo Pausa caffè

Adesso vado a prepararmi per la serata: cena in un locale tipico e poi passeggiata al chiaro di luna… o forse quattro salti in discoteca? Mah, vedremo… spero solo che mi reggano le gambe: dopo otto ore di sci, non ne sono poi tanto sicura!

Per il momento, seguendo le tradizioni, non mi rimane che fare a te, caro diario, e a tutti quelli che ti leggeranno

TANTISSIMI AUGURI DI
BUONA PASQUA